Pisa: fermato per un controllo, infastidito, tossisce in faccia al poliziotto (2 / 2)

Nonostante i diversi appelli e le misure sempre più stringenti, molti cittadini ancora non comprendono la gravità delle loro azioni. Ieri l’Organizzazione Mondiale della Sanità è stata quasi costretta a classificare il Covid-19 una Pandemia Globale. Gli esperti dell’OMS hanno aspettato fino all’ultimo minuto prima di considerare il Coronavirus una minaccia classificabile come “Pandemia”. L’asserzione può infatti scatenare una serie di effetti psicologici dannosi sulla popolazione. Tuttavia il crescente numero di casi e l’inoperosità di diversi Stati hanno convinto i Vertici OMS a lanciare l’allerta. 

Gli ultimi aggiornamenti ufficiali dalla Protezione Civile: 

Presso la sede del Dipartimento della Protezione Civile proseguono i lavori del Comitato Operativo al fine di assicurare il coordinamento degli interventi delle componenti e delle strutture operative del Servizio Nazionale della protezione civile.  Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale, al momento 10.590 persone risultano positive al virus. Ad oggi, in Italia sono stati 12.462 i casi totali.

 

Nel dettaglio: i casi attualmente positivi sono 5.763 in Lombardia, 1588 in Emilia-Romagna, 940 in Veneto, 480 in Piemonte, 461 nelle Marche, 314 in Toscana, 181 in Liguria, 149 in Campania, 125 nel Lazio, 110 in Friuli Venezia Giulia, 71 in Puglia, 74 nella Provincia autonoma di Trento, 75 nella Provincia autonoma di Bolzano, 81 in Sicilia, 44 in Umbria, 37 in Abruzzo, 37 in Sardegna, 19 in Valle d’Aosta, 17 in Calabria, 16 in Molise e 8 in Basilicata.

Sono 1045 le persone guarite. I deceduti sono 827, questo numero, però, potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.