Pesci nel Mar Morto: si avvera la profezia biblica che richiama la fine del Mondo (2 / 2)

“Allora Lot alzò gli occhi e vide che tutta la valle del Giordano era un luogo irrigato da ogni parte – prima che il Signore distruggesse Sòdoma e Gomorra -; era come il giardino del Signore, come il paese d’Egitto, fino ai pressi di Zoar” questo il passaggio della Genesi (13:10). In realtà nella Bibbia viene detto che la causa del ‘ritorno alla vita’ in quell’area sarebbe stata una sorta di inondazione dai territori dell’est. L’acqua avrebbe ricoperto tutta la regione, riportando la vita nel mare e nel deserto circostante.

È di Ezechiele (47:8-9) il passaggio in cui si parla testualmente di pesci nel Mar Morto. : “Mi disse: «Queste acque escono di nuovo nella regione orientale, scendono nell’Araba ed entrano nel mare: sboccate in mare, ne risanano le acque. Ogni essere vivente che si muove dovunque arriva il fiume, vivrà: il pesce vi sarà abbondantissimo, perché quelle acque dove giungono, risanano e là dove giungerà il torrente tutto rivivrà”. (Ezechiele 47:8-9),

Lo sappiamo: c’è chi considera la Bibbia una fonte attendibile chi la considera una forma di controllo mentale. Sta di fatto che il presente di cambiamenti climatici ci mostra come il Mar Morto stia cambiando forma. Da qualche anno, infatti, le autorità della Giordania hanno deviato il corso del fiume Giordano per raccogliere acqua potabile. In passato parte delle sue acque andavano a finire nel lago salato. Ora non più. Ecco perché ogni anno il livello dell’acqua del Mar Morto si abbassa di circa un metro. Le prossime generazioni potrebbero veder scomparire questo lago salato che ha affascinato milioni di persone.