Pesaro: il parroco benedice tutte le case contro il Coronavirus, ma ora si scopre positivo (2 / 2)

Tuttavia, come scrive il Corriere Adriatico, il religioso non ha violato alcuna disposizione. Il 26 febbraio era arrivata la notizia della sospensione delle benedizioni pasquale fino al 4 marzo. Il 2 marzo, però, a seguito dell’emanazione del decreto del Presidente del Consiglio, i Vescovi di Pesaro, Fano e Urbino avevo riaperto alle benedizioni pasquali fino all’8 marzo, o almeno a quelle che tenessero conto delle misure di sicurezza previste dall’ordinanza.

Il 9 marzo gli stessi Vescovi avevano risospeso a tempo indeterminato le attività, visto che da questa settimana l’Italia è in rigida quarantena. Don Orlando, dunque, ha benedetto le case dei fedeli tra il 3 e l’8 marzo. Ma a fare paura sono le dichiarazioni di alcuni fedeli, che confermano come il parroco non fosse affatto in forma in quei giorni.

Una persona ha spiegato al Corriere Adriatico: “Don Orlando è passato a casa dei miei 8 giorni fa. Aveva una brutta tosse, tanto che mia nonna gli ha chiesto cosa ci facesse lì e se magari non fosse il caso di farsi vedere da un dottore”. Oriana Cordella, medico di base di Montecchio, ha invitato chiunque sia entrato in contatto con il parroco ad andare in autoisolamento per 14 giorni e di avvertire i medici solo se i sintomi sono gravi. Sempre secondo il giornale locale le condizioni di Don Orlando al momento “dovrebbero essere buone”.