“Smarrito oggi pomeriggio, località Croce. Chi l’ha visto mi contatti”. Suo fratello, lo zio di Alessandro, ha fornito qualche dettaglio in più sugli ultimi giorni di vita del nipote e anche sugli errori del personale del Pronto Soccorso. “Due anni fa, nel periodo natalizio, Alessandro ebbe un esordio di diabete giovanile. Era il 23 dicembre”.
“Al Pronto Soccorso non fu diagnosticato e il 27 dicembre la sua situazione peggiorò. La nostra missione è sensibilizzare tutti, specialmente nelle scuole, circa il tema del diabete giovanile di Tipo 1, con il quale in certi casi si può convivere senza accorgersi di averlo”. Insomma una storia oggettivamente drammatica, di un ragazzo che a soli 13 anni ha perso la vita per colpa di una malattia spesso sottovalutata.
Ad ogni modo l’appello è online da poco meno di 48 ore e per ora non c’è nessuna novità positiva: il cellulare non è stato ancora ritrovato. Ci proviamo anche noi: chiunque abbia ritrovato un Samsung A50 dalle parti di Salerno con all’interno della custodia una foto del piccolo Alessandro negli abiti della comunione, può scrivere a Tiziana Morra su Facebook.