Perde l’aereo e si vendica causando un falso allarme bomba. Volo costretto all’atterraggio (2 / 2)

Inizialmente era stata avanzata l’ipotesi della bomba piazzata dal passeggero arrivato in ritardo. Ma, per fortuna di tutti, l’uomo non era riuscito a fare nulla. La realtà è che si era limitato ad effettuare una chiamata di emergenza al pilota dell’aereo segnalando la presenza di un pacco bomba, ovviamente inesistente. Il ritardatario è stato già identificato e probabilmente verrà punito severamente per falso allarme procurato.

Si sa, in Russia la giustizia non è come quella italiana. A livello mondiale, specialmente dopo l’11 settembre 2001 e dopo l’episodio del 2015 in cui un pilota fece precipitare un volo della Eurowings causando la morte di 140 persone la sicurezza sugli aerei è presa più seriamente che mai. Per questo motivo la persona che ha causato il disagio con un falso allarme non la passerà liscia.

A fine giugno di quest’anno un altro passeggero, presente sull’aereo, aveva causato un atterraggio di emergenza. Ma per motivi ben diversi. L’uomo, di nazionalità giapponese, prima di salire su un aereo diretto proprio nel paese del Sol Levante, aveva ingerito più di 200 ovuli di cocaina purissima. Durante il tragitto si è sentito male ed è morto, costringendo il pilota dell’aereo ad un atterraggio di emergenza.