“Anche nelle ore serali e notturne attraverso un’ apposita sinergia tra tutte le forze dell’ordine preposte, la Polizia Municipale e le Guardie del Parco”. Ed ha aggiunto: “La pulizia della spiaggia libera a Marina di Vecchiano viene effettuata secondo le prescrizioni previste dall’ Ente Parco, trattandosi di riserva naturale, con un’opera di setacciatura completa dell’arenile per tre volte la settimana: il venerdì, la domenica e il lunedì“.
“Faccio migliori in bocca al lupo alla bambina e alla sua famiglia, con la quale mi sono già messo in contatto per esprimere il mio personale rammarico per lo spiacevole episodio, sentimento condiviso da tutta la Giunta Comunale“. Un episodio simile si è verificato nella stessa giornata, a Civitanova, nelle Marche. Questa volta ad essere punta da una siringa è stata una donna di 36 anni, la donna teneva in braccio sua figlia di 19 mesi mentre stava camminando sulla passerella per raggiungere la riva.
Dopo essersi punta, si è recata in Pronto Soccorso ed è stata sottoposta ad una serie di analisi che dovrà ripetere tra un anno, tra queste anche un’iniezione di anticorpi antitetano. Queste le parole della 36enne di cui non sappiamo il suo nome perché ha chiesto esplicitamente di rimanere anonima: “Stavo camminando sulla passerella per raggiungere la riva del mare. Appena metto un piede sulla sabbia sento una piccata, a cui non do subito importanza in quanto la sabbia è sempre molto sporca“.