Parigi, i residenti di Rue Crémieux esasperati: “Troppe foto per Instagram, chiudete la strada” (2 / 2)

Un abitante del posto ha dichiarato: “Fino a poco tempo fa era un posto tranquillo, oggi è diventato un inferno”. Scattare una semplice foto della viuzza mentre si cammina e si contempla la bellezza dei colori pastello non dà fastidio a nessuno. Le cose cambiano quando le persone si siedono sui gradini delle case o fotografano le finestre aperte delle abitazioni ignari del fatto che, seppur indirettamente, si sta invadendo il più privato degli spazi.

I disturbatori non sono solo gli amanti dei social network. C’è anche una massa notevole di persone che “sfrutta” i colori della Rue Crémieux per scopi commerciali. “Come se non bastassero i turisti e le loro foto, ci sono spesso troupe che girano video musicali o pubblicitari”. Il residente continua: “Durante la settimana è sopportabile, ma di sabato e di domenica a volte troviamo anche 200 persone piazzate sui gradini o davanti alle finestre”.

A mali estremi estremi rimedi? Quasi. La maggior parte dei residenti di certo non vuole la chiusura totale della strada ai turisti e ai videomaker, ma imporre qualche limite di accesso sembra ragionevole. “Chiediamo la chiusura della strada nei weekend e dopo una certa ora la sera”, questa la richiesta ufficiale che ha raccolto più consensi. Il comune di Parigi ci sta lavorando proprio in queste ore: con l’arrivo della primavera e dell’estate il numero di turisti aumenterà ulteriormente, dunque è necessario trovare una soluzione in breve tempo.