“A circa metà della tratta, ho tirato fuori la videocamera per pubblicare un video su Instagram da mandare a “6ixbuzz” (un canale d’intrattenimento canadese ndr). Volevo fare un video virale” ha spiegato il 28enne.
“Mi sono guardato intorno e ho iniziato a parlare: ‘Posso attirare per un attimo l’attenzione di tutti? Sono appena tornato dalla provincia di Hunan, l’area colpita dal coronavirus. Purtroppo non mi sento troppo bene, aiutatemi.’ ho detto ”
Le persone a bordo, nonostante un po’ di scetticismo, hanno deciso di credere lo stesso alla sua storia per precauzione.
In pochi minuti a tutti i passeggeri sono state fatte indossare le mascherine e il comandante ha dovuto lanciare l’allerta alla torre di controllo.
Una volta aver appurato che non vi era rischio per la salute dei passeggeri, il ragazzo è stato arrestato per procurato allarme.
Durante l’interrogatorio, Potok ha continuato a difendersi ritenendo innocuo il suo scherzo:
“Non ho mica detto di avere una bomba! Sono state le persone ad aver avuto una reazione eccessiva” avrebbe dichiarato il 28enne…
Nonostante l’enorme spavento e i disagi causati dal ragazzo, gli altri passeggeri hanno riferito di aver apprezzato il comportamento del personale di bordo che ha immediatamente attivato tutte le procedure previste in questi casi, mettendo la sicurezza di tutti al primo posto.