La Prati ha spiegato per filo e per segno quanto successo nei mesi scorsi. “Sono andata al ristorante di Donna Pamela e mi hanno proposto di conoscere Mark Caltagirone, che in quel momento era in Siria con il piccolo Sebastian. Abbiamo iniziato seguendoci a vicenda su Instagram, pian piano il rapporto si è solidificato e ci siamo legati. Mi diceva che avevo portato il sorriso nella sua vita”.
Si è trattato esclusivamente di chat testuali: “Non potevamo sentirci telefonicamente, mi scriveva soltanto. Diceva che in Siria non c’era la linea. Mi ha anche raccontato di essere caduto e di aver trascorso del tempo in ospedale. Poi mi raccontava tragedie. Ogni volta che volevo vederlo ne succedeva una. Adesso mi mancano i suoi messaggi”.
La Prati non riesce a crederci: “Spero di svegliarmi dall’incubo. Spero che qualcuno mi dica che Mark Caltagirone in realtà esista. Mi fa paura chi c’è dietro”. Poi riserva alcune accuse a Eliana Michelazzo: “Potevo uscire solo con lei e Pamela Perricciolo. Mi tenevano in ostaggio. Quando litigavo con loro, Mark non mi rispondeva. Ho avuto paura. Una sera ho provato a chiamarti perché mi sentivo sola e in pericolo”, ha detto riferendosi a Silvia Toffanin. Questo è il nostro paese, quello Verissimo come la trasmissione di Canale5.