Padova: non ci sono i soldi per il reddito di cittadinanza, devasta l’ufficio postale (2 / 2)

Non sazio per lo scatto d’ira, l’uomo avrebbe iniziato a tirare pugni sul bancone, per poi devastare tutto ciò che gli capitava a tiro.

Nel suo raptus, il 40enne avrebbe anche distrutto una delle vetrate che si affacciano verso la strada, lanciando un piedistallo. Chi ha potuto si è dato alla fuga temendo che l’ira dell’uomo potesse mettere a rischio la loro salute.

Alcuni dipendenti si sono rifugiati dietro la porta di un ufficio.

Solo a quel punto l’uomo ha deciso di allontanarsi, non prima però di aver causato ingenti danni all’interno delle Poste. Come se non bastasse, una volta uscito, ha vandalizzato lo sportello automatico. A fermarlo sono stati i carabinieri della stazione locale, che erano stati avvertiti immediatamente da alcuni dipendenti. 

 

L’uomo è stato trasportato quindi in caserma per gli accertamenti del caso, dopodichè è stato denunciato a piede libero per i reati di danneggiamento e interruzione di pubblico esercizio.

La direzione dell’ufficio postale ha fatto sapere che a causa dei danni subiti, le attività sono state inevitabilmente sospese. Secondo le previsioni, la sede dovrebbe riaprire entro pochi giorni, una volta ultimata la messa in sicurezza della vetrata d’ingresso.