La 13enne avrebbe iniziato a sniffare cocaina imitando i genitori, entrambi consumatori di droga. Tutti e tre, genitori e figlia, sono in cura da alcuni mesi in due centri diversi.
Forse per gioco, la ragazzina aveva iniziato a fare uso di cocaina a soli 9 anni ma un po’ per volta questa sostanza era diventata una vera e propria dipendenza per lei, per questo motivo sono voluti intervenire alcuni conoscenti che hanno deciso di portarla al Sert di Pontedera in provincia di Pisa.
Questo si tratterebbe del caso più infantile dal 1990 che i medici del servizio per il recupero delle tossicodipendenze in Valdera avrebbero affrontato. Secondo i giornali locali, inoltre, pare che la bambina in questi anni abbia fatto uso non solo di cocaina ma anche di altre sostanze stupefacenti, per questo motivo è stato intrapreso per lei un percorso personalizzato e individuale che è stato valutato sotto tutti i punti di vista.
Cala il massimo riserbo su questa storia tragica, il medico che assiste la 13enne ha rilasciato una breve dichiarazione.
In queste ore è calato il massimo riserbo su questa storia tragica poiché la protagonista è di giovanissima età, il medico si è limitato a dire: “In generale posso dire che qui vedo delle famiglie disperate anche perché manca il lavoro. La famiglia, ormai, non è più un parafulmine contro le perdizioni”.