Orgoglio italiano, tutti pazzi per lo Spritz: il New York Times celebra il “sole nel bicchiere” (2 / 2)

Fino a poco tempo fa, non tutti i bar newyorkesi avevano l’Aperol tra i propri liquori. Da poco è diventato il liquore base preferiti di molti bartender della ‘Grande Mela’ e ormai praticamente ogni bar dello Stato ha sul proprio menù l’Aperol Spritz. Chi è appassionato di tendenze e di alcolici è sicuro: lo Spritz è candidato a diventare la bevanda dell’estate americana.

C’è chi ha portato la vendita del ‘nostro’ long drink al livello successivo: secondo l’articolo del New York Times, il Caffè Dante del Greenwich Village serve lo Spritz alla spina, un po’ come la birra o la Coca Cola. Gli americani amano sperimentare e dare il loro tocco alle ricette italiane, lo sappiamo; la direttrice del bar ‘La Sirena’ di NY, Estelle Bossy, ha inventato la sua versione, che oltre all’Aperol e al prosecco vede l’aggiunta del succo di pompelmo, limone, acqua di fiori d’arancio e vodka. In due parole: American style.

“Lo spritz è leggero e fresco, si può bere tutta la notte” questo un altro dei motivi del successo secondo l’articolo del NYT. Un po’ come al Nord Italia, a New York le vendite di Spritz non sono limitate all’orario tipico dell’aperitivo. I bar e i ristoranti che lo servono iniziano a prepararne grandi quantità già nella tarda mattinata. Infine “Gli americani stanno iniziando ad apprezzare i gusti più amari e, in determinati orari, vogliono bevande a basso contenuto alcolico”. Bene così! Che l’America amasse lo stile italiano non è un mistero. L’importante è che non si perda questa tradizione. Brindiamo con uno spritz a chi apprezza il nostro modo di vivere!