Omicidio missionario cristiano, ecco chi sono gli abitanti dell’isola che rifiutano il contatto con il resto del Mondo (2 / 2)

Innanzitutto gli abitanti di quest’isola non sono mai venuti a contatto con certe malattie che si trovano comunemente nel resto del mondo. Per questo motivo non hanno immunità a certi batteri. Un eventuale contagio potrebbe sterminarli tutti, come già successo in altre parti del mondo dove sono arrivati gli occidentali. Inoltre queste persone sono consapevoli dell’esistenza di altri territori, di altre persone… ma semplicemente non hanno alcun interesse a entrarvi in contatto.

Non vogliono far parte della ‘nostra’ società, insomma. Negli anni sono stati condotti alcuni studi su questa popolazione quasi unica nel suo genere. Survival International, un’associazione senza scopo di lucro, ha spiegato: “Queste persone rifiutano con fermezza qualsiasi tipo di contatto con il resto del mondo. È fondamentale che questo volere venga rispettato oggi e domani”.

“Se vi si entrasse in contatto, alcune malattie potrebbero sterminarli tutti. Lo sappiamo cos’è successo alle tribù native dell’America”. Alcuni episodi fanno capire come sia una pessima idea provare a entrare in contatto con loro. Per citare i più recenti, nel 2004 un elicottero del governo indiano era stato mandato a controllare i danni e le eventuali vittime dello tsunami ed è stato attaccato con lancio di pietre e di frecce. Nel 2006 alcuni pescatori vi sono arrivati per sbaglio e sono stati immediatamente uccisi. Insomma, meglio lasciare le cose così come sono.