In un’intervista, il nonno ha dichiarato: “Alla visita mi han detto che vado bene, non mi manca niente e mi hanno dato appuntamento al 2020“. La visita a cui si riferisce Peppino è quella del controllo della vista per poter rinnovare la patente. Giuseppe ha raggiunto lo scorso 6 agosto la soglia dei 102 anni e il superamento della visita oculistica lo ha reso uno dei guidatori “senior” più anziani d’Italia.
Tante testate nazionali, programmi Tv, hanno parlato di lui, nonno Peppino è diventato una star anche se questo clamore non lo scompone minimamente, sempre durante l’intervista ha raccontato le sue abitudini da guidatore: “Uso la macchina quasi tutti i giorni. Vado a Zocca a fare delle commissioni, vado a messa, a volte scendo fino a Vignola a trovare i miei nipoti. Quando sono al volante guido in sicurezza, pensi che non ho mai fatto spendere un euro all’assicurazione. E i miei nipoti, trentenni, vogliono sempre che guidi io”.
Alcuni giornalisti gli hanno chiesto se guidare è una passione per lui, nonno Peppino ha affermato: “Non so se sia una passione, di sicuro guidare non mi mette alcuna soggezione, lo faccio sempre come una cosa normale. Ho da 20 anni la stessa utilitaria: è come nuova, non mi ha mai lasciato a piedi, quindi non la cambio“. Parlando della sua lunga vita ha rivelato: “Dopo la guerra ho fatto il carabiniere a Padova. Poi sono rientrato a Montombraro, richiamato dai miei genitori.