“Non si affitta a meridionali”, ennesimo caso di razzismo a Milano (1 / 2)

“Non si affitta a meridionali”, ennesimo caso di razzismo a Milano

C’è chi dice che l’Italia non è un paese razzista. Quel che è certo è che gli Italiani razzisti, specialmente al Nord Italia, non mancano. Le denunce da parte di persone meridionali nei confronti di settentrionali e i loro atteggiamenti razzisti sono ormai comunissime. Specialmente quando si tratta di affitti. La situazione era molto simile soprattutto ai tempi del dopoguerra, quando le discriminazioni erano all’ordine del giorno.

L’ultimo caso in ordine cronologico è quello che ha visto protagonista Fabio De Pinto, un 27enne barese che ha scelto di trasferirsi a Milano per frequentare un corso di cucina. Chiaramente Fabio aveva bisogno di una sistemazione e per trovarla ha optato per la scelta ormai più ovvia tra i giovani italiani: entrare in vari gruppi Facebook dove, appunto, ci sono appartamenti e stanze in affitto.

In uno di questi Fabio ha trovato l’annuncio che faceva al caso suo: una persona che offriva una sistemazione in una zona a lui congeniale. Il ragazzo contatta il padrone di casa che, dopo un breve scambio di messaggi, dà la brutta a notizia a Fabio: non può dargli la stanza messa in vendita su Facebook. Il motivo? Il posto in cui Fabio è nato. “Non affitto a extracomunitari e persone del Sud Italia”.