Nasce in piena emergenza e i genitori lo chiamano Ciro Covid (2 / 2)

Ciro Covid, tuttavia, non sarà l’unico a portare questo nome. A inizio aprile, infatti, un’altra coppia di genitori ha deciso di chiamare i due figli gemelli appena nati “Covid” (il maschietto) e “Corona” (la femminuccia). I due sono venuti al mondo all’Ambedkar Memorial Hospital, in India. E pensare che l’OMS, durante la fase iniziale dell’epidemia, aveva scelto il nome da affibiare alla malattia causata dal SARS-CoV-2 con molta attenzione.

Sicuramente non si aspettavano che qualcuno scegliesse per il proprio figlio appena nato proprio questo nome.
 “Abbiamo dovuto trovare un nome che non si riferisse a una zona geografica in particolare, a un animale, a un individuo o a un gruppo di persone…e che fosse anche pronunciabile” aveva spiegato a inizio gennaio il direttore generale dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus.

Il motivo sta nel fatto che i passato diversi sono stati i fraintendimenti e le connotazioni negative dovuti proprio a una erronea denominazione di un virus. 

L’esempio più significato fu l’influenza chiamata “spagnola” che tra il 1918 e il 1919 causò oltre 50 milioni di morti in tutto il Mondo. All’epica, erroneamente, si credette che il virus si fosse diffuso solamente in Spagna. In realtà il nome venne semplicemente scelto perché i giornali spagnoli furono i primi a poter parlare liberamente delle conseguenze della malattia in periodo di guerra.