Napoli: mascherine vendute abusivamente all’interno dell’ospedale (1 / 2)

Napoli: mascherine vendute abusivamente all’interno dell’ospedale

A causa dalla diffusione del Coronavirus anche nel nostro Paese, comincia a crescere il panico e l’isteria su tutto il territorio nazionale.
La popolazione, soprattutto a causa dei bombardamenti mediatici legati ai rischi del virus cinese, comincia ad avere paura e a prendere tutte le precauzioni possibili, talvolta anche eccessive, per evitare il contagio. Purtroppo, in questo clima di terrore, subentra anche un altro tipo di rischio: lo sciacallaggio di chi tenta di lucrare sui timori dei cittadini.

Nelle scorse ore il consigliere dei Verdi per la Regione Campania e membro della commissione sanità, Francesco Emilio Borrelli, ha raccolto diverse segnalazioni riguardanti la vendita di prodotti disinfettanti e mascherine a prezzi vertiginosi, sia online che nei luoghi pubblici, persino all’interno delle strutture ospedaliere: “E’ davvero una vergogna che esistano degli individui, degli sciacalli, che intendono lucrare giocando sulle paure delle persone, vendendo mascherine tra l’altro abusivamente e con dubbia provenienza all’interno del Policlinico di Napoli, come ci è stato segnalato.

Abbiamo avvertito tutte le aziende sanitarie su questi avvenimenti per impedire l’accesso a questi soggetti” assicura il consigliere.
Borrelli infine sottolinea un’altra forma di sciacallaggio che si sta registrando sul web: “Su facebook una perbsona ha messo un annuncio di vendita di Amuchina, proponendola al prezzo di 499 euro, una vergogna. Queste persone vanno individuate, segnalate e sanzionate perché ricavano un guadagno illecito alimentando ancor a di più il panico tra la popolazione.”