Napoli, 37 feriti per i botti di Capodanno, nessuno per arma da fuoco (2 / 2)

La brutta notizia è che proprio tra i tre minorenni si registra uno dei feriti più gravi della serata: un 12enne che ha perso il dito medio della mano destra e rischia di perderne altri. Al momento è ricoverato in ospedale con una prognosi di 30 giorni. Va meglio agli altri due minorenni napoletani infortunati: un 13enne è stato giudicato guaribile in 15 giorni per lacerazioni, un altro 17enne ha “lievi ferite”.

Per quanto riguarda la provincia, tra i rimanenti 14 feriti si registra un uomo polacco, che si trovava a Ischia per la notte di Capodanno, “in gravi condizioni”. Rispetto all’anno scorso a Napoli e provincia c’è un ferito in meno. Una notte di San Silvestro nella norma, dunque, con nessun significativo miglioramento rispetto all’anno scorso. La notizia più folle della notte napoletana di San Silvestro, però, giunge dal quartiere Pianura.

Qui, secondo l’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate” un’ambulanza durante un servizio di soccorso è stata “attaccata” a colpi di petardi. Poco lontano da Napoli, a Sant’Agata dei Goti (provincia di Benevento) si registra il ferimento più grave della notte per quanto riguarda la Campania. Una donna di 38 anni è stata colpita da un razzo al petto. Le dinamiche non sono chiare, ma per lei si parla di “gravi danni polmonari”.