Napoli, 155 vigili urbani in malattia a Natale e Capodanno (2 / 2)

Francesco Emilio Borelli ha dichiarato: “Dopo la vergogna dei malati improvvisi che hanno bloccato le Funicolari adesso tocca ai Vigili mostrare il lato peggiore della pubblica amministrazione. Il problema non è la legge che sancisce un giusto diritto ma è l’uso distorto che se ne fa. Chiediamo anche che si facciano controlli serrati per evitare truffe“. Per Borelli, si fa fatica a giustificare che i 155 poliziotti municipali si sono messi in malattia a ridosso delle feste natalizie:

“Come possiamo credere che guarda caso proprio a Natale e Capodanno ci sia il record di richieste? A questo punto chiediamo a chi di dovere di verificare con attenzione che queste licenze siano effettivamente utilizzate per assistere parenti malati e non per avere vacanze extra ai danni degli altri colleghi che dovranno lavorare di più e senza alcun giorno di vacanza. Una doppia ingiustizia insomma. Il problema non è la legge che sancisce un giusto diritto ma è l’uso distorto che se ne fa.

Purtroppo la vera emergenza nazionale e locale è la mancanza di senso del dovere e cultura del lavoro che in alcune occasioni caratterizza gli uomini e le donne che lavorano nelle pubbliche amministrazioni”. Conclude Francesco Emilio Borrelli: “Questa vicenda getta ulteriore discredito su un corpo che viene spesso criticato dalla cittadinanza anche senza giuste motivazioni. In questo caso però dobbiamo riconoscere che si fa fatica a giustificare tutti i 155 poliziotti municipali che non lavoreranno nei giorni di Natale e Capodanno”.