Multe fino a 300 euro: con le nuove normative diventerà vietato in tutta Italia. Ecco di cosa si tratta (2 / 2)

Dal 2018, in una frazione di San Michele al Tagliamento, in Veneto ci sarà totalmente il divieto di fumate in spiaggia e i fumatori dovranno fumare solo in determinate aree fatte proprio per loro.

Questa novità è stata introdotta da un’iniziativa chiamata “Respira il Mare” per proporre il divieto di smettere di fumare in tutte le spiaggia. Questa proposta di divieto è iniziata dal 2011 ma riguarda solo il tratto che va dalla prima fila di ombrelloni e solo nella località turistica dell’alto Adriatico e nella zona del farò.

Quest’anno sarà vietato fumare su tutta la spiaggia e chi verrà sorpreso a farlo potrà ricevere una multa che va dai 60 euro ad un massimo di 300 euro. Gianni Carrer è il vicesindaco della località balneare ed il promotore di questa iniziativa, ha spiegato di voler garantire il diritto alla salute per chiunque frequenti le spiagge. Il Ministero della Salute fin da subito si è mostrato interessato a tale proposta ed ha voluto promuoverla come esempio da applicare su tutte le altre spiagge. I fumatori stessi hanno accolto in positivo la notizia, infatti il vicesindaco ha potuto

contare sulla collaborazione dei tabagisti e i villeggianti. Fino ad oggi non è stata fatta nemmeno una multa ma con il divieto, presto tutti i bagnanti potranno godere di aria pulita, senza il timore di dover respirare il fumo di sigarette di altri e di non trovare tra i piedi le cicche lasciate sulla sabbia. Bibione è la spiaggia dove è vietato fumare ed infatti ogni anno raccoglie tante famiglie con bambini, inoltre è possibile praticare dello sport garantendo una buona qualità di benessere e di salute.