Se il ddl venisse approvato, chi viene colto in flagrante a sorpassare un ciclista a meno di un metro e mezzo di distanza rischia grosso: si va da una sanzione di un minimo di 163 euro a un massimo di 651 e si rischia la sospensione della patente di guida: da 30 a 90 giorni che possono diventare perfino 180 se chi è alla guida è neo patentato.
In Italia ci sono circa 4 milioni di persone che pedalano, dunque il 6% della popolazione. In Europa la media è più alta di circa due punti percentuali. Ogni anno, in media, muoiono 250 ciclisti sulle strade della nostra penisola e oltre 16mila rimangono feriti. L’indice di mortalità è dell’1,43% (per le vetture è 0,67) e quello di lesività è del 94,23% (a fronte del 65,05 delle autovetture).
Nel testo del DDL si legge che gli incidenti mortali più frequenti avvengono nell’ambito extraurbano: a influire è la più alta velocità da parte dei veicoli motorizzati. Insomma, dopo tanti anni qualcosa finalmente si è mosso: il DDL salvaciclisti è approdato in Senato ed ora è al vaglio della commissione competente, come da prassi. Si attendo novità ufficiali.