Insomma il motociclista amante del dito medio, alla fine, è stato scoperto. Secondo la stampa francese ci sono voluti mesi di indagini, di analisi di vari filmati di ogni genere, per risalire a quel biker indisciplinato. Tra l’altro l’uomo avrebbe anche oltrepassato la linea continua in 35 occasioni, mettendo in pericolo se stesso e le altre automibili, specialmente quelle che, nel senso inverso, stavano provando un sorpasso.
In Occitania, la regione in cui sono state commesse le infrazioni, dunque, nessuna pietà. Il motociclista è stato punito severamente una volta riconosciuto: pagherà tutte le multe arretrate su cui sono anche maturati interessi di mora, per un totale di quasi 20.000 euro. La polizia (Gendarmerie per l’esattezza) di Tarn et Garonne ha anche pubblicato un post sulla propria pagina Facebook per raccontare l’accaduto.
L’uomo conosceva bene la strada e ogni volta che passava davanti all’autovelox copriva la targa e alzava il dito medio in favore della fotocamera che scatta ogni qualvolta il sensore rileva una velocità superiore a quella consentita. L’uomo, rinonimato “amante dei radar” dalla stampa francese ha provato a difendersi negando di essere lui il centauro indisciplinato, ma la condanna è arrivata ugualmente senza sconti di pena: 19.220 euro di multa. Una bravata (x125) costata tantissimo.