Un anno fa moriva Cino Tortorella, il mago Zurlì della tv che ha inventato ” Lo Zecchino D’oro” (2 / 2)

Si è dedicato alla letteratura per i bambini dove alternava libri di Fiabe e delle collaborazioni per gli adolescenti con Topolino e il Corriere dei Piccoli. Una carriera di successo, ma gli ultimi anni erano stati amari.

Un uomo ottimista e deciso, molto ironico. Quando qualcuno gli chiedeva la sua età, lui rispondeva sempre dicendo di non festeggiare più i compleanni ma solo i mesi.

L’anno scorso a Pomeriggio 5 aveva raccontato di aver visto l’aldilà. Ha raccontato di sentirsi come in un’altra dimensione senza sentire più dolore. In quel momento, ha raccontato, ha visto il volto di sua sorella e della direttrice del coro dell’Antoniano, Mariele Ventre.

Ha affermato di non essere molto religioso ma era convinto che la vita continua dopo la morte.

I funerali si erano svolti il 27 Marzo nella chiesa della Madonna della Divina Provvidenza insieme al Piccolo Coro “Mariele Ventre” e alcuni personaggi dello spettacolo. Gli è stata dedicata la sua memoria nella serata dell’8 dicembre per festeggiare le 60 edizioni dello Zecchino D’Oro.

Il 18 novembre durante la prima giornata del 60° Zecchino d’oro, è stata ricordata la sua memoria ospitando sua figlia Chiara Tortorella dove le é stata consegnata una targa in ricordo del padre.