Non è la prima volta che Brumotti rischia la vita durante un servizio per il tg satirico di Canale 5. Una delle aggressioni più gravi l’ha subita appena qualche mese fa a Campo Marzo, Vicenza. Lo scorso ottobre, il campione di bike trial fu preso di mira da un gruppo di pusher che lo colpirono con una sassaiola. Come se non bastasse, poco dopo, altri cittadini lo avrebbero avvicinato e aggredito, lasciandolo per terra con diverse contusioni.
Anche in quell’occasione, Brumotti stava documentando gli spostamenti di alcuni pusher che avevano preso il controllo del parco di fronte alla stazione ferroviaria, nel quale agivano indisturbati.
Gli spacciatori, dopo aver notato la presenza della troupe di Canale 5, in un primo momento si erano dati alla fuga, salvo poi tornare dopo qualche minuto iniziando a lanciargli contro pietre e addirittura delle biciclette.
Mentre avveniva l’aggressione, i cittadini della zona hanno iniziato ad inveire contro Brumotti, minacciandolo di morte: “Infame di m***a tra un po’ ti tagliano la gola”.
Quello che è accaduto oggi però va ben oltre le aggressioni finora subite. A salvargli la vita sarebbe stato un giubbotto antiproiettili, una precauzione che l’inviato ha iniziato ad adottare da qualche tempo mentre gira i suoi servizi.