“Nello stabile erano registrate come residenti 110 persone e ancora di molti non si conosce la sorte” ha fatto sapere il vice governatore Oleg Klimov, citato da Russia Today. Il crollo, ha confermato l’ufficio regionale dei servizi di sicurezza federali (Fsb), è stato causato da un’esplosione di gas a seguito di una fuga. Al momento sono estratti dalle macerie 9 corpi senza vita.
Ancora poche notizie sui dispersi: inizialmente si è parlato di almeno 50 persone mancanti all’appello, ma il numero non è stato ancora confermato dalle autorità ufficiali che sono al lavoro per salvare più vite possibili nonostante le temperature rigide. Secondo quanto riportato da Russia Today, che cita una testimone, si è sentito un forte boato che ha distrutto le finestre dell’appartamento.
“Abbiamo pensato fosse un terremoto. I vetri rotti e persone urlare“. Ha raccontato un’altra persona scampata alla tragedia. Allo scoccare della mezza notte che segna il passaggio dal 2018 al 2019, nessuno della comunità locale ha voluto far festa. Proprio in quei momenti, sotto le macerie, c’erano decine di persone che lottavano per la propria vita. Poi il miracolo nel giorno di Capodanno con il salvataggio del bimbo di 11 mesi ha riportato la speranza.