Milano, Brumotti aggredito a pietrate durante un servizio sulla droga (2 / 2)

Nel giro di qualche minuto la situazione è tornata alla (relativa) tranquillità, Brumotti ha rifiutato le cure mediche e si è riservato di sporgere denuncia per quanto accaduto. Non è stato ancora comunicato quando (e se) il servizio in questione andrà in onda su Canale 5. È l’ennesima storia dal copione pressoché identico: cambiano solo le comparse e l’ambientazione.

Una delle ultime aggressioni (gravi) ai danni dell’inviato di Striscia era occorsa a gennaio poco lontano da Milano. Il teatro della violenza contro il biker furono alcuni giardinetti di Monza che pullulano di spacciatori: in tale circostanza Brumotti era stato accoltellato. Il periodo peggiore per lui, però, fu quello tra settembre e ottobre del 2019, durante il quale furono ben tre le aggressioni ai suoi danni.

26 settembre, minacce e spinte nel quartiere “Ferro di Cavallo” di Pescara: un operatore di Striscia finisce in ospedale a seguito di una collutazione con una persona residente nel quartiere difficile del capoluogo abruzzese. 14 ottobre: sassate a Campo Marzo, Vicenza. 29 ottobre Brumotti viene minacciato di morte a Catanzaro, poco dopo una persona gli punta una pistola contro.