Migranti: minore arriva dalla Tunisia in Sicilia in windsurf (2 / 2)

Secondo alcune fonti investigative, la pratica sarebbe già stata utilizzata in passato. Anche se in quei casi gli sportivi hanno sfruttato competizioni oltre confine per chiedere asilo politico. Fatto sta che, qualunque sia stato il motivo ad averlo spinto ad attraversare il Mediterraneo in windsurf, per la legge italiana l’avventura del ragazzo rientra tra le categorie dell’immigrazione clandestina e non in quella delle imprese sportive.

 

In questo momento Hamza Elawras si trova in una comunità per minori non accompagnati della provincia di Trapani in attesa di conosere il suo futuro. Nei prossimi giorni dovrà decidere se presentare una richiesta di permesso di soggiorno valido per sei mesi.

Qualche ora dopo essere stato fermato dai carabinieri, sono spuntati alcuni video registrati dal ragazzo con il cellulare durante la traversata.

Filmati che sono stati acquisiti come prova per eventuali provvedimenti, ma che per la loro natura “curiosa” sono diventati molto virali in Tunisia. Le immagini mostrano infatti Hamza molto elettrizzato per l’impresa compiuta.
Nel suo paese, la Radio Cap Fm ha addirittura commentato l’impresa elogiando la sua determinazione:  “Nel primo giorno del nuovo anno, il giovane con le sue attrezzature, riesce a raggiungere l’isola italiana di Pantelleria. Questo nonostante un “bruciore di stomaco”…La sua determinazione: il fuoco!”.