Migranti, de Magistris ‘disobbedisce’ a Salvini: “Napoli pronta ad accogliere la Sea Watch” (2 / 2)

“La preoccupazione per le condizioni delle persone che avete sottratto al mare mi spinge, a nome dell’intera città di Napoli, a chiederle formalmente di volgere la prua verso la nostra città certi che sarete accolti nel nostro porto”, questo un passaggio della lettera che il primo cittadino napoletano ha fatto recapitare alla nave che ha salvato 39 persone naufragate nel Mediterraneo.

Salvini, però, è di tutt’altro avviso: “Abbiamo accolto già troppi finti profughi e arricchito troppi scafisti. I sindaci? Pensino ai loro cittadini difficoltà”. De Magistris, però, ha già proposto una soluzione: “Abbiamo disponibili 20 imbarcazioni che raggiungeranno la Sea Watch 3 per portare a terra le persone a bordo”. Oltre all’apertura di de Magistris se ne registrano altre, seppur timide e non confermate.

Malta, nella giornata di ieri, aveva dato l’ok alla nave per entrare nelle sue acque territoriali ma solo per fornire assistenza. La possibilità di attracco è stata nuovamente negata. Voci non confermate parlano di un’apertura da parte di Paesi Bassi, Francia e Germania ad accogliere una parte delle persone a bordo. Per il momento, però, è ancora tutto fermo. Le persone sono in mezzo al mare con temperature che un po’ in tutto il bacino mediterraneo si sono abbassate sensibilmente, rendendo ancora più difficile la permanenza.