Mick Schumacher sulle orme di papà Michael: grande risultato in Bahrein, la Ferrari nel suo futuro (2 / 2)

Come ho scoperto la Formula 1? Ho iniziato ad interessarmene due anni fa ed è più bella di quanto all’inizio pensassi. Le macchine sono bellissime e veloci e il sogno di arrivarci è forte. Ma non sarei qui senza qui l’ispirazione che mi ha sempre dato mio padre. È iniziato tutto già ai tempi dei kart in realtà” . Ha raccontato il figlio della leggenda della Formula 1.

Poi un pensiero per il papà, a cui spera di regalargli una gioia, dopo che i dannii cerebrali subiti nell’incidente sugli sci del 2013 lo hanno costretto ad uno stato semi-vegetativo: “Non sarei la persona che sono oggi se non fosse per mio padre. Abbiamo condiviso tanto tempo in karting, e sono insegnamenti che mi hanno aiutato molto lungo il mio percorso.”

“Cosa penso dell’attenzione che ricevo per il fatto che sono figlio di Michael Schumacher? È una domanda abbastanza difficile. Capisco che si parli di me, sono figlio di mio padre e sono davvero felice di esserlo. I risultati che ha ottenuto lp hanno reso il migliore di sempre nella storia della Formula 1, e non posso che essere molto felice di avere un padre cosi”