Una vicenda assurda che purtroppo non é unica nel suo genere. Tempo fa una scoperta simile fu fatta dagli agenti della Polizia di Stato del commissariato Vicaria-Mercato, a Napoli: i poliziotti, impegnati in operazioni sul territorio finalizzate al contrasto della criminalità organizzata, si trovarono ad effettuare una perquisizione nell’abitazione di un 37enne, C.D.P. le sue iniziali, in via Giacomo Savarese, a due passi da Porta Nolana e dalla Stazione Centrale di Napoli.
Con grande sconcerto, i due poliziotti ritrovarono sul terrazzo della casa un ordigno bellico inesploso, occultato tra due vasi di fiori.
Sul posto furono richiamati d’urgenza gli artificieri della Polizia di Stato, che come da prassi misero in sicurezza l’area. In quel caso si trattava di una bomba da mortaio calibro 81 che se fosse esplosa avrebbe potuto causare una strage.
Anche in quel caso la spoletta era stata disinnescata. L’ordigno era probabilmente ad uso alle esercitazioni militari. Come sia finito in possesso del 37enne resta un mistero. L’Autorità Giudiziaria competente dispose l’immediato sequestro della bomba che fu poi fatta brillare in un luogo sicuro. L’uomo è in stato d’arrestato per detenzione di ordigno bellico all’interno del carcere di Poggioreale in attesa di giudizio.