Fortunatamente, le condizioni meteo miglioreranno. Già dalla sera di Natale, la perturbazione violenta si allontanerà rapidamente verso la Grecia mentre a Santo Stefano l’alta pressione riuscirà ad espandersi su gran parte della nostra Penisola portando così tempo più stabile e soleggiato, i venti cesseranno e torneranno le nebbia in particolare al Nord nelle valli interne del centro.
Intanto arrivano le nevicate a quote pianeggianti sul Piemonte, sulla Lombardia, sull’Emilia occidentale e in Lombardia.
Le precipitazioni potrebbero iniziare con piogge che poi si trasformeranno in neve, la neve è attesa su gran parte delle province del Piemonte e della Lombardia ma anche a Parma e Piacenza con accumuli che non supereranno i 4 cm. Il tempo rimane coperto ma asciutto sul resto del Nord, entro la sera una perturbazione raggiungerà anche la Toscana provocando precipitazioni modeste.
Il direttore e fondatore del sito www.ilmeteo.it, Antonio Sanò, ha avvisato che dopo questo passaggio perturbato, l’alta pressione si estenderà su tutto il Paese.
Questa perturbazione porterà così la nebbia sulle pianure principali, le vallate alpine e prealpine ma anche quelle appenniniche. Il tempo rimarrà stabile con alcune zone con coperture del cielo e deboli precipitazioni su Campania e Calabria almeno fino alla vigilia di Natale. Le temperature aumenteranno, il clima addirittura sarà mite al centro Nord ma a Natale ci sarà un peggioramento che colpirà principalmente il Centro e a Santo Stefano a Sud con pioggia e nevicate a bassa quota.