Meteo, Italia sotto zero: l’Epifania porterà freddo polare e neve (2 / 2)

La situazione atmosferica a partire dall’ ultimo dell’ anno e l’inizio del 2019 comincerà a subire importanti trasformazioni: dopo il tempo altalenante della settimana di Natale, infatti, il gigantesco campo di alta pressione che comincerà a dominare l’Europa a partire dal primo gennaio potrebbe muoversi verso latitudini settentrionali, quindi raggiungendo la Scandinavia, favorendo quindi l’ arrivo di aria più fredda.

Se tra la fine dell’anno e Capodanno l’ aria fredda potrebbe giungere direttamente dalla Siberia, per l’Epifania invece è previsto un afflusso di masse d’aria molto fredde provenienti dal Polo Nord che percorrereranno l’Europa centro-orientale per poi approdare anche in Italia. In questo modo l’anticiclone si allungherebbe fin verso la Scandinavia, favorendo così l’invasione artica e l’arrivo di freddo e neve.

 

Queste correnti molto fredde farebbero irruzione sull’Italia da Nord/Nordest, accompagnando anche intensi corpi nuvolosi con nevicate fino a bassa quota o addirittura fin verso le coste delle regioni adriatiche centro-meridionali, e inizialmente anche al Nordest. Successivamente l’aria fredda potrebbe interagire con correnti più umide atlantiche e allora la neve cadrebbe diffusa in pianura su molte regioni.

La distanza temporale è davvero ampia, per cui seguite i prossimi aggiornamenti.