Matteo Salvini vuole rendere obbligatori i grembiuli a scuola: “Farebbe bene ai bambini” (2 / 2)

Sul tema in realtà si era già espresso a novembre anche il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, spiegando di ritenere condivisibile l’iniziativa degli istituti che decidono di far indossare l’uniforme per regolamento interno.
L’idea di introdurre l’obbligo di indossare il grembiule per legge non sarebbe neanche una novità. Già nel 2008, anche l’allora ministro dell’Istruzione del Governo Berlusconi Mariastella Gelmini voleva rendere l’uniforme obbligatoria.

Ma alla fine non se ne fece niente e la proposta di legge fu accantonata. Attualmente la decisione riguarda il singolo istituto che può rendere obbligatoria la divisa attraverso il suo regolamento interno.
 L’ex deputato Luca Volontè, firmatario della proposta, partiva dal presupposto che “nelle scuole inglesi l’obbligo dello stesso vestiario individuale intende evitare di evidenziare l’appartenenza degli studenti stessi a classi sociali diverse, in modo da evitare tensioni e divisioni”.

Attualmente, non esistono regole che impongono l’utilizzo del grembiule nelle scuole. Ogni singolo istituto scolastico può decidere se adottare una divisa uguale per tutti i bambini o i ragazzi che lo frequentano.
Ad oggi è è consigliato l’uso del grembiule soprattutto nelle scuole materne. La questione verterebbe anche sul problema igiene: i bambini tendono a sporcarsi più facilmente giocando con matite e pennarelli o altro ancora. Nelle scuole elementari non mancano gli istituti che chiedono l’utilizzo della divisa. Solitamente è rosa o bianca per le bambine e blu o azzurra per i bambini.