Massimo Boldi, 73 anni e non sentirli. La rivelazione bollente: “Uso il viagra e mi diverto con tante ragazze” (2 / 2)

“Ma quali litigi, abbiamo sempre scherzato. Per 13 anni abbiamo fatto finta di litigare”. Il 73enne ha rivelato inoltre di non essere ancora stanco di recitare: “Io sono felice così. Chi fa la mia professione può continuare fino alle soglie della tomba. E probabilmente io e Christian ci faremo seppellire insieme”.

 

“Amici come prima” con Massimo Boldi e Christian De Sica

Il nuovo film Amici come prima è un film semi-comico, una storia alla De Sica più che alla Boldi-De Sica. Non mancherà qualche parolaccia e qualche espressione colorita alla romana, ma in questo film non c’è traccia del Natale, non ci sono vacanze belle donne con abiti succinti, non ci sono nemmeno tradimenti o situazioni goderecce.

I protagonisti sono Christian De Sica che assomiglia fisicamente sempre di più a suo padre Vittorio con i baffetti che sono dono paterno, Christian De Sica ha diretto la pellicola e durante un’intervista ha rivelato: “Inizialmente con Fausto Brizzi avevamo scritto un soggetto in cui si parlava di un uomo che si travestiva da donna, ma era una storia drammatica. I produttori ci hanno suggerito di pensare piuttosto a una commedia”. Questo nuovo film è decisamente più completo, girato al meglio che supera il classico gioco dei malintesi e delle situazioni che ogni anno vediamo nei film di Natale.

Questo è un film fatto per puro divertimento e così Massimo Boldi e Christian De Sica hanno aperto una nuova via, quella del film revival. Questo film è una commedia all’italiana poco scontata dove c’è molto di loro. Il film, distribuito da Medusa, è arrivato nelle sale il 19 dicembre 2018 e alla regia c’è anche Christian De Sica. Le musiche sono guidate da Bruno Zambrini, tra queste c’è anche l’ultima hit di Fabio Rovazzi e alla fotografia Andrea Arnone, i protagonisti indiscussi della pellicola sono ovviamente Massimo Boldi e Christian De Sica con al loro fianco Maurizio Casagrande, Lunetta Savino, Regina Orioli e Francesco Bruni.