Mark Zuckerberg ammette che Facebook controlla tutti i messaggi privati invati su Messenger (2 / 2)

In ogni caso Facebook ha provato a rassicurare -almeno in parte- gli utenti preoccupati per l’utilizzo fatto dei loro dati, specificando che non vengono usati per scopi pubblicitari: “Usiamo praticamente gli stessi strumenti che usiamo sull’app Facebook per evitare contenuti illegali di ogni genere. Ad esempio su Messenger quando si manda una foto, il nostro sistema la controlla automaticamente per fare in modo che non siano ritratti abusi su minori; oppure quando si manda un link, lo controlliamo per evitare la diffusione di malware o virus” ha dichiarato una portavoce di Facebook Messenger a Bloomberg.

 

“Abbiamo sviluppato questi sistemi di controllo automatico in modo da bloccare il più rapidamente possibile comportamenti illegali sulle nostre piattaforme”. In un altro comunicato recente, Facebook Messenger ha aggiunto: “Mantenere i messaggi dei nostri utenti privati è una priorità per noi. Proteggiamo la nostra community con sistemi automatici che riescono a intercettare contenuti illegali come immagini pornografiche o virus i ogni genere. Spesso sono i bot a mandarle, non gli umani”.

In ogni caso, le reazioni a queste parole sui social network sono state variegate. C’è chi apprezza lo sforzo per prevenire contenuti ‘disturbanti’ e chi è preoccupato per la propria privacy.

 

Un utente di Twitter è convinto che i suoi messaggi su Facebook vengano controllati per fini commerciali: “Stavo parlando con mia moglie della cena di stasera e ho scritto il nome di un ristorante. Dopo poco, apro Facebook e mi esce un contenuto sponsorizzato… di quel ristorante! Dai, ditemi ancora che non leggono tutti i messaggi, vi prego! Tutto questo è spaventoso…”

Ovviamente l’uomo in questione non è l’unico che si è lamentato, Facebook per ora ha dichiarato semplicemente che: “Migliorerà ulteriormente i suoi strumenti per proteggere la privacy degli utenti”.