Marito e figli morti nell’incendio in Grecia, la commovente lettera della donna: “La vocina tremante di mio figlio che mi diceva…” (2 / 2)

bambini di 14 ed 11 anni, nella sfortuna la sua fortuna è stata che lei avrebbe dovuto raggiungerli per le vacanze qualche giorno dopo. Doveva recarsi a Kokkino Limanaki, una zona vicina a Mati, questa località è stata invasa dalle fiamme, sua figlia ha provato a ripararsi dalle fiamme gettandosi da uno scoglio di 15 metri cercando di rifugiarsi in mare ma è morta annegata. Suo marito e il figlio sono stati trovati nella loro auto carbonizzati, probabilmente stavano fuggendo dalle fiamme per trovare un riparo.

È sceso l’inferno sull’Attica orientale, alle porte di Atene: un incendio di probabile origine dolosa, partito da diversi punti e alimentato dalla temperatura elevata e dai venti tipici di questa stagione.

 

L’incendio ha provocato la morte di 81 persone, con 550 feriti e tra questi 16 bambini in gravi condizioni, ha distrutto più di 1.500 abitazioni. I vigili del fuoco hanno tentato di spegnere le enormi fiamme e i carabinieri hanno setacciato ogni casa carbonizzato, le auto e ogni luogo dove molte persone hanno tentato di rifugiarsi. Il professor Efthimios Lekkas, docente di dinamica tettonica e geologia dell’università di Atene ha spiegato i motivi per cui l’incendio ha devastato così tanto le abitazioni: “Gli impatti su alloggi e infrastrutture sono devastanti, ma ciò che ci preoccupa molto non sono solo le 1.500 strutture che sono state distrutte, quanto indagare sul

perché così tante persone siano morte in un così piccolo incendio, perché le dimensioni dell’incendio erano piccole. È 100 volte più piccolo dell’incendio che si è verificato a Ilia nel 2007”, ha osservato Lekkas ed ha aggiunto: “Il problema è lo sviluppo delle case. Il crimine commesso nella zona colpita riguarda il fatto che non c’erano vie di fuga, non c’erano incroci ma solo trappole. Le strade erano tanti vicoli ciechi sia sulla battigia che altrove. I residenti sono rimasti intrappolati, per questo abbiamo avuto tutte queste vittime “.

Un episodio che ha devastato non solo il territorio greco ma anche il cuore di molte persone.