Marco Carta, il giudice non convalida l’arresto: “Estraneo ai fatti” (2 / 2)

Durante il processo per direttissima è stato stabilito che Marco Carta non avrebbe compiuto il furto. Per questo motivo non è stata applicata alcuna misura cautelare a suo carico. Insieme a lui è stata arrestata anche una donna di 53 anni, la cui identità rimane avvolta nel mistero e che a questo punto è con ogni probabilità la colpevole del furto.

Subito dopo la fine del processo Marco Carta ha rilasciato alcune dichiarazioni a caldo: “Sono contento di poter dire che non sono stato io. È andata tutto bene. Adesso vado a casa, sinceramente sono un po’ scosso. Le magliette non ce le avevo io, l’hanno visto tutti”. Conferma tutto il suo avvocato:Lui è estraneo a qualsiasi addebito”.

Ad ogni modo non è finita qui per il cantante, che rimane indagato a piede libero per concorso nel furto delle magliette avvenuto ieri pomeriggio alla Rinascente di Milano. È tutto rimandato a settembre, quando si terrà la prossima udienza del processo e ci sarà molto più materiale su cui potranno basarsi i giudici, in particolare testimonianze oculari e immagini delle telecamere del centro commerciale.