“Bensì oggettivamente riscontrata nel caso concreto poiché coerente con l’effettiva data di compleanno di Marco Carta, dieci giorni prima del fatto”. E ancora: “È insufficiente e contraddittoria la prova che Marco Carta abbia concorso nel furto, l’ipotesi ricostruttiva alternativa della difesa è confortata da elementi di conferma”. I giudici hanno ritenuto la sua versione soddisfacente e così Marco Carta è stato sollevato da ogni accusa.
Il lavoro socialmente utile che dovrà svolgere la 53enne sarà di 4 ore al giorno in una Onlus cagliaritana. La Muscas si sarebbe offerta anche di svolgere più di un lavoro ogni settimana come “prova della sua resipiscenza“. Marco Carta è stato avvisato dal suo avvocato della sua assoluzione e, come ha riferito il legale, sarebbe scoppiato in un pianto di gioia per questa notizia.
Ricordiamo che dopo essere stato fermato per il furto, il cantante aveva trascorso una notte in caserma, poi era stato mandato a casa in attesa di ulteriori verifiche. Ma alla fine, dopo mesi, i giudici hanno stabilito che lui non ha alcuna responsabilità sul furto.
Questa vicenda ha travolto in pieno la vita del cantante, sono tante le critiche e le polemiche che ha ricevuto in questi mesi. Se alla fine di questo anno Fabiana Muscas avrà portato avanti il suo programma come da accordi, il reato verrà estinto.