Mangia per la prima volta a 3 anni, ricostruito l’esofago di una bimba: primo pasto uno yogurt (2 / 2)

La famiglia, a causa di tutte queste necessità cliniche era in seria difficoltà e si è dovuta trasferire in Francia per seguire un’altra figlia malata, per questo motivo la bambina ha avuto il bisogno di una famiglia affidataria a Torino che le consentisse di continuare le sue cure ed inoltre, per vivere in un ambiente sereno.

La bimba è stata sottoposta ad un intervento di ricostruzione dell’esofago circa un mese fa, dall’ospedale hanno spiegato che in questi casi si rende quasi sempre necessario sostituire l’esofago utilizzando una parte dello stomaco o un tratto di intestino ma nel caso di questa bambina.

Nonostante gli esiti negativi dell’intervento precedente, i chirurghi sono riusciti ad asportare il tratto cicatriziale e a ricostruire normalmente l’esofago utilizzando semplicemente il tessuto esofageo. La bambina è stata in rianimazione pediatrica per più di un mese ed ora è ricoverata nel reparto di degenza ad alta intensità della chirurgia pediatrica, ora la bambina sta recuperando l’uso della bocca per alimentarsi grazie allo staff infermieristico che ogni giorno la supportano ma anche grazie al servizio di logopedia e dei genitori affidatari.

I chirurghi che hanno effettuato il delicato intervento, hanno spiegato: “Abbiamo ricreato la stoffa esofagea mancante, unendo le due parti di esofago sane. Un intervento molto complesso. Ora, grazie ad un piano di alimentazione progressivo, la bambina imparerà a mangiare e a sperimentare gusti sempre nuovi.” Il primo vero pasto della bambina è stato un vasetto di yogurt e ha potuto gustarselo solo a 3 anni compiuti. L’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Antonio Saitta, ha definito questa delicata operazione “un piccolo grande miracolo, una chance di vita normale”.