La donna è divorziata, la loro passione morbosa è iniziata nel dicembre del 2017 quando il ragazzino era andato in ospedale per trovare la sua compagna di classe. È lì che ha conosciuto l’infermiera ed ha iniziato a frequentare la sua casa di Balangero, fino ad allora niente di strano ma nella comitiva di amici ci sono anche altri ragazzini e le due figlie dell’infermiera. La mamma dello studente era convinta che il figlio si fosse innamorato della sua compagna di scuola e infatti si vedevano, uscivano insieme ecc… ma la verità è emersa pochi mesi dopo quando lo zio le ha detto:
“Tra quei due c’è una strana complicità, fai attenzione”. Così la mamma del 14enne, sconvolta dai messaggi WhatsApp e audio, si è presentata dai carabinieri di Leini. In questa occasione sono emersi dei messaggi molto espliciti del tipo: “Ti amo alla follia“, “Ti amo sei tutta la mia vita”, oppure: “Tu per me sei perfetta mai fatto un sesso così bello…”. A quel punto sono iniziate le indagini e, su disposizione del PM Elena Parato, è stata effettuata una perquisizione a casa della donna ed hanno sequestrato sia il computer che i telefonini.
A quel punto sono iniziate le indagini e, su disposizione del PM Elena Parato, è stata effettuata una perquisizione a casa della donna ed hanno sequestrato sia il computer che i telefonini. Ma nonostante il blitz, la 42enne avrebbe continuato a sentirsi con l’adolescente e lo contattava in chat, tramite la Playstation e organizzava addirittura degli incontri a casa sua.
Nella cittadina la gente è rimasta sconvolta e non si riesce a capire come quella donna divorziata con due figlie, ex animatrice in parrocchia, rappresentante di classe ed una professionista esemplare, si sia fatta prendere da una storia simile. Don Luigi Magnano, parroco di Balangero, ha spiegato: “Vorrei solamente che non iniziasse una caccia alle streghe. Tutto deve essere ancora dimostrato e nessuno si permetta di giudicare“.