Mamma abusa del figlioletto fino ad ucciderlo: “Era il giorno del suo primo compleanno” (2 / 2)

Dopo aver notato che il suo cuoricino aveva smesso di battere, lo hanno immerso nella vasca da bagno fingendo un incidente domestico. Fortunatamente grazie all’intuito degli investigatori e alle analisi medico legali effettuate sul corpicino i due non sono riusciti a farla franca.

 Ma la scorsa settimana gli USA sono rimasti scossi anche da un’altra terribile storia che ha visto come vittima una bimba di appena 4 anni:

una ragazza di 23 anni  è stata arrestata poichè accusata di aver consegnato la figlia nelle mani di un pedofilo dopo averla rapita. La vicenda è avvenuta tra New Orleans, dove la piccola viveva con il papà, e il Texas. 
Carmen Howe, è stata arrestata dopo la confessione del pedofilo: era stata lei a rapire la bimba e a consegnargliela. La ragazza non accettava il fatto che il giudice avesse concesso l’affidamento della piccola al suo ex compagno e avrebbe quindi escogitato questo assurdo piano per ottenere vendetta nei suoi confronti.

 

 Paradossalmente a portare alla luce questo traffico di esseri viventi è stata proprio l’avventatezza della Howe, i cui spostamenti erano stati seguiti dagli agenti attraverso il gps del suo cellulare. La donna è ora in stato d’arresto accusata di sfruttamento della prostituzione minorile, rapimento e violazione di un ordine di custodia. Al momento si trova in carcere in attesa di comparire in aula dinanzi al giudice di turno.