Massimo Giletti, ormai 55enne, è apparso subito visibilmente affaticato durante la diretta di “Non è l’Arena” domenica sera. Inizialmente è stato costretto a sedersi su uno sgabello e dopo pochi minuti la trasmissione televisiva (che sta tra le altre cose ottenendo un buon successo) è stata sospesa. La produzione del programma ha spiegato che Giletti era andato in onda con una forte influenza. Le condizioni di salute del conduttore erano perciò già precarie prima dell’inizio della diretta televisiva. Ciò nonostante, Giletti non si è voluto tirare indietro ed ha voluto onorare il suo impegno lavorativo.
Dopo la sospensione della diretta del progrmamma televisivo in onda ieri sera sul canale La 7, al termine dell’intervista con il ministro Marianna Madia, la trasmissione è continuata con l’ausilio di un blocco registrato. Ad ogni modo, gli spettatori si sono immediatamente accorti dell’accaduto e la notizia del malore di Massimo Giletti si è sparsa molto rapidamente, destando molta preoccupazione e curiosità. Fortunatamente, le condizioni del conduttore sembrano essere buone, e la sua guarigione dovrebbe essere piuttosto rapida. Le prossime ore saranno decisive.
Massimo Giletti era già stato colto da un malore in passato, precisamente nel novembre 2014, nel corso della messa in onda del programma “Domenica In”. “Mi sono seduto perché ho avuto un mancamento” aveva detto in quell’occasione all’ospite Anna Maria Bernini di Forza Italia, per poi chiedere di lanciare direttamente il contributo video previsto. In quella circostanza tuttavia la trasmissione non era stata interrotta. La speranza è che Massimo Giletti possa guarire in maniera rapida in modo da riprendere il suo posto nella trasmissione tanto seguita dagli italiani.
