L’Italia Femminile annienta il Portogallo e si qualifica al Mondiale dopo 20 anni! (2 / 2)

Si tratta di un risultato storico, come dicevamo a inizio articolo, perché negli ultimi 20 anni le soddisfazioni per le ‘Sorelle d’Italia’ erano state pochissime. Nel 2015 arrivò una frase molto volgare riferita proprio alle ragazze della Bertolini. L’ex presidente della Lega Nazionale Dilettanti Felice Belloli arrivò a definirle ‘quattro lesbiche’, dichiarazione che gli ha procurato un immediato licenziamento dalla LND. Le ragazze da allora ne hanno fatti di progressi: nel 2019 saranno tra le Nazionali migliori del Mondo per provare a conquistare la Coppa.

Pochi giorni fa nel nostro paese si è discusso molto su Mario Balotelli primo capitano di colore dell’Italia maschile. Quella femminile ha già un capitano con la pelle scura: si tratta di Sara Gama, che milita nella Juventus. Insomma, anche se il 90% degli italiani preferisce il calcio con protagonisti uomini, c’è un’Italia ‘rosa’ che sta iniziando a farsi conoscere e a farsi notare. La svolta è arrivata probabilmente quando la FIGC ha deciso di ‘riprenderla’ sotto il suo controllo diretto.

I club maschili di Serie A hanno l’obbligo di avere anche una squadra femminile. La Juventus delle donne ha vinto lo scudetto della stagione da poco conclusa, lottando fino alla fine contro la Fiorentina (ieri al Franchi erano presenti 7mila spettatori, segno che i seguaci nonostante tutto ci sono). La qualificazione al Mondiale ha fatto e farà sicuramente rumore ed è un’ottima occasione per attirare ancora più ragazze italiane interessate al calcio e farle tesserare, per aggiungersi alle oltre 23mila già presenti.