L’InterContinental Shanghai Wonderland è stato progettato dalla società inglese Atkins, la stessa autrice di uno degli hotel più lussuosi del mondo, il Burj Al Arab Hotel a Dubai ed è stato progettato e costruito da aziende cinesi. Come il Burj Al Arab, anche l’hotel sotterranneo di Shanghai è una sfida tra architettura e natura, “una lotta contro la gravità” ha spiegato il capo degli ingegneri durante un’intervista in un noto programma tv della Cina. Per costruirlo, ha richiesto il lavoro di oltre 5.000 persone tra architetti, ingegneri, progettisti e lavoratori.
L’hotel aprirà l’1 dicembre ed offre anche la possibilità di fare bungee jumping e arrampicata su roccia, almeno per mettere a frutto la cava abbandonata. L’hotel, vicino al Tianmen Mountain, doveva aprirsi all’inizio dell’anno dopo un periodo di costruzione di dieci anni, ma ora sarà finalmente aperto ai clienti, che presumibilmente dovranno avere un buon conto in banca.
Detto questo, anche se sarà costoso, sperano che attiri i turisti che sono interessati a salvare l’ambiente.
L’InterContinental Wonderland è stato progettato per essere il più “verde” possibile. In effetti, stanno addirittura pianificando di generare la propria energia solare e geotermica. Questo prima di arrivare al fatto che hanno costruito l’hotel in una cava in disuso per ridurre al minimo l’impatto ambientale.
Ad ogni modo, sembra incredibile. Se ti trovi nella più grande area di Shanghai con un portafoglio gonfio e il desiderio di stare in un posto unico, questo è probabilmente l’hotel che fa per te.