Limone Piemonte: l’altoparlante della pista di pattinaggio per bambini diffonde canzoni fasciste (2 / 2)

La serata sulla pista di pattinaggio di Limone Piemonte è andata avanti con il brano Faccetta Nera che usciva ad alto volume degli altoparlanti della struttura, sulla pista di pattinaggio non c’era nessuno, era sera e le luci erano basse, nel video si vede qualche persona che cammina a bordo pista in una delle località sciistiche più famose d’Italia. Il video su quanto è avvenuto sulla pista di pattinaggio sul ghiaccio ha fatto prontamente il giro del web e tanti hanno denunciato questo accaduto, anche delle pagine Facebook specializzate ad analizzare il fascismo di ritorno che sta attraversando l’Italia in questo nuovo millennio.

 

Nel lungo post dell’osservatorio Democratico si legge ancora: “Questa mattina abbiamo ricevuto una segnalazione da parte di una nostra lettrice che ha voluto mettere al corrente la nostra redezione dell’accaduto. A Limone Piemonte, piccolo centro turistico in provincia di Cuneo, alle 9:25 la pista di pattinaggio su ghiaccio in piena attività filodiffondeva canti fascisti del calibro di “faccetta nera” e simili”.

La redazione di Open ha contattato il sindaco di Limone Piemonte, che prontamente ha scritto: “Questo idiota (riferendosi al dipendente che ha selezionato la musica da diffondere attraverso l’altoparlante), che a quanto mi risulta non è nemmeno un limonese, ha infangato il nome del paese con un gesto stupido”.

“E soprattutto, ha commesso un reato in un luogo pubblico. Lunedì 25 febbraio ho convocato ufficialmente il gestore della struttura”.

Il 25 febbraio infatti la persona che si occupa della pista di pattinaggio su ghiaccio e dell’infrastruttura pubblica gestita da un privato, è stata chiamata a rispondere del comportamento dell’addetto che ha inserito il brano “Faccetta Nera” nel sistema di auto diffusione della pista, la persona che si occupa della pista di pattinaggio si chiama Gianluca Di Gifico.