L’elisir di lunga vita esiste: è abruzzese e si chiama “sdijuno” (1 / 2)

L’elisir di lunga vita esiste: è abruzzese e si chiama “sdijuno”

L’Italia ha tanti difetti ma altrettanti pregi. Tra questi c’è sicuramente la longevità della sua popolazione. In alcune regioni della penisola abbiamo il record mondiale di centenari (in rapporto alla popolazione totale, chiaramente). Molti sanno che la Sardegna è tra le regioni più longeve in assoluto. Da record è il piccolo Comune di Villagrande, provincia di Nuoro.

Ma anche in Abruzzo ci sono alcuni piccoli centri dove c’è un’altissima concentrazione di centenari. L’Università di Teramo ha fatto una ricerca proprio sul rapporto tra longevità e alimentazione chiamata “Centenari”. “Siamo quello che mangiamo”, d’altronde. In particolar modo i ricercatori si sono concentrati su un aspetto fondamentale dell’alimentazione: il metabolismo.

Non tutti sanno che in Abruzzo, specie nelle zone rurali, esiste un’abitudine alimentare poco diffusa altrove. Si chiama “sdijuno” ed è un pranzo abbondante che viene consumato alle 11 del mattino. A praticarla sono soprattutto le popolazioni delle aree interne rurali, delle parti dei Parchi del Gran Sasso e della Majella e alla Marsica.

CONTINUA NELLA PAGINA SUCCESSIVA