Finire in carcere non è mai piacevole, specialmente quando la condanna è particolarmente lunga e si è consapevoli di dover trascorrere al suo interno gran parte della propria vita. Non a caso spesso gli ergastolani sono preda di grandi crisi depressive, che in alcuni casi finiscono con lo sfociare nel suicidio. Sono sempre più diffusi i tentativi di suicidio e le violenze che moltissimi detenuti di lungo corso decidono di autoinfliggersi. D’altro canto, anche solo il pensiero di dover trascorrere tutta la propria vita all’interno di un’istituto penitenziario può essere moralmente devastante. Molto spesso sono oggi previsti dei programmi rieducativi che cercano di alleviare queste sofferenze, anche se il loro esito non è sempre particolarmente fruttuoso.
Per alcuni ergastolani c’è una lieve speranza di libertà, ma non per questa coppia. Il loro caso è davvero estremo, come vi spiegheremo in seguito.
Patricia e Matthew Ayers sono stati infatti accusati di uno dei reati più abbietti: produzione di materiale pornografico con bambini. Ma la loro attività è stata talmente crudele e reiterata nel tempo, che il tribunale ha emesso sentenze veramente da record: 1590 anni di carcere per lei, 750 anni per lui. Una sentenza che chiaramente ha suscitato grande clamore nell’opinione pubblica, anche se la maggior parte delle persone hanno apertamente condiviso la decisione del giudice. Gli atti commessi dalla coppia sono stati davvero ripugnanti e imperdonabili. Meritavano una pena esemplare.