Le persone più intelligenti sono disordinate, fanno le ore piccole e dicono parolacce! (2 / 2)

Lo studio ha continuato a dimostrare che un ambiente disordinato ha portato a un flusso di lavoro più creativo.

 

La scienziata psicologa Kathleen Vohs afferma: “Gli ambienti disordinati sembrano ispirare una liberazione dalla tradizione, che può produrre nuove intuizioni. Ambienti ordinati, al contrario, incoraggiano le convenzioni e a fare le cose secondo gli standard.”

 

Questa è una buona notizia per tutti i gufi notturni e disordinati.

Un’altra notizia che vogliamo rivelarvi è che, secondo la scienza, le persone che soffrono di bipolarismo sono molto intelligenti.

 

Il disturbo bipolare colpisce una persona su cento nel Regno Unito ed è caratterizzato da periodi di depressione seguiti da episodi di mania, durante i quali le persone possono sentirsi straordinariamente felici, ambiziose e creative. Può anche includere periodi di psicosi. Le ricerche hanno dimostrato che le persone con una maggiore propensione genetica al disturbo bipolare hanno maggiori probabilità di mostrare una serie di abilità creative, specialmente nelle aree in cui la competenza verbale può rivelarsi vantaggiosa, come in letteratura o ruoli di leadership.

Daniel Smith dell’Università di Glasgow, che ha guidato lo studio, ha spiegato: “C’è qualcosa nella genetica alla base del disturbo che è molto vantaggiosa. Una possibilità è che i gravi disturbi dell’umore come il disturbo bipolare, siano il prezzo che gli esseri umani devono pagare per avere delle caratteristiche più evolute come l’intelligenza e la creatività”.  Smith sottolinea che attualmente, avere un alto quoziente intellettivo, è solo un vantaggio e non è un fattore di rischio di bipolarismo e che questa malattia può dipendere anche dall’influenza materna o da un abuso durante l’infanzia.