Le agghiaccianti parole di un bimbo di 8 anni abusato dal vicino di casa: “Mamma, mi sento sporco…” (1 / 2)

Le agghiaccianti parole di un bimbo di 8 anni abusato dal vicino di casa: “Mamma, mi sento sporco…”

Una storia davvero agghiacciante che ha come vittima un bambino di appena 8 anni, privato per sempre della propria innocenza da un mostro di 70 anni residente ad Uzzano, Pescia. L’orco, nella giornata di ieri, è stato condannato a 4 anni di reclusione, con l’accusa di violenza sessuale ai danni di un minore
Stando a quanto riferice il quotidiano La Nazione, la madre del piccolo, divorziata, era solita lasciare il figlio dai vicini che si erano offerti di aiutarla nelle ore in cui era impegnata a lavoro. 

La fiducia riposta nell’anziana coppia è stata però tradita dal 70enne che, approfittando dei momenti in cui la moglie non si trovava in casa, violentava e abusava sessualmente del bambino. Secondo l’accusagli abusi si sarebbero ripetuti numerose volte, fino a provocare dei graduali cambiamenti nel comportamento del piccolo. Prima di finire tra le grinfie del pedofilo era un bimbo solare, ma quella luce si è man mano spenta.

 

 

La madre si è immediatamente accorta di questi cambiamenti, ma inizialmente non immaginava che dietro tutto ciò ci fosse il vicino dall’aspetto gentile a cui lei stessa aveva fatto affidamento. Poi la confessione del piccolo, che ha convinto la madre a rivolgersi a degli specialisti: “Mamma, mi sento sporco“. Poche parole, che però hanno rivelato una verità agghiacciante.

 Il piccolo, in seguito, è riuscito a raccontare di quei raccapriccianti “giochi” che l’uomo gli faceva fare all’avvocato che ha deciso di occuparsi del caso, Alessandro Petrocchi.