“Lasciate i bambini maleducati a casa”: la provocazione del pizzaiolo di Sondrio (2 / 2)

Il proprietario (e pizzaiolo) del Bagà si chiama Gabriele Berbenni e ha 25 anni. L’uomo nero è ovviamente lui, che alla fine dell’avviso propone un buon numero di alternative: “Se tutto ciò non fosse possibile potete venire a Bagà senza bambini, educare i vostri figli, cambiare pizzeria, starvene a casa vostra”. Insomma parole forti, una presa di posizione chiarissima che inevitabilmente ha portato a delle conseguenze.

La Provincia di Sondrio lo ha intervistato dopo che il suo cartello è diventato virale sul web: “Spesso hanno consumato il pasto da noi genitori con bambini al limite dell’educazione che urlano, corrono da tutte le parti. Vanno su e giù dalle scale, giocano a nascondino dentro e fuori dal bagno. Se finiscono addosso ad una cameriera, che passa con pizze e bicchieri, e si fanno male, poi i problemi sono miei. Inoltre alcuni clienti storici, finita la pizza o a metà della stessa, se ne sono andati perché non ce la facevano più a causa delle urla dei bambini”.

Nel corso dell’intervista ha anche spiegato che alcune famiglie, dopo aver letto il cartello, si sono rifiutate di entrare nel suo locale. Ma è anche vero che il giovane pizzaiolo deve “coccolare” i suoi clienti abituali e pertanto non accetta bambini maleducati: “C’è anche chi è entrato con bambini, nonostante il cartello, che poi hanno fatto caos. Noi abbiamo chiesto gentilmente di fare meno rumore, loro ci hanno dato dei cafoni e se ne sono andati”.